1° Classificato: La colpa non è mia

(Silvia Mammucari)

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2° Classificato: Generi di Violenze

(Kaar Jeevanjot)

“La fame viene e passa, ma la dignità una volta persa non torna più”, dice Nicolai Linin. Tale citazione è diventata uno dei pilastri della vita di una donna. Per questa ragione le donne ritengono molto più importante vivere con dignità e morire con essa piuttosto perderla.

E’ paradossale dover parlare ancora oggi, nel 2019, della dignità della donna. Dopo lunghe battaglie di donne attiviste e femministe, la donna è ancora considerata un soggetto debole della società e di conseguenza è svalutata nella sua essenza umana. Ma dobbiano ricordare che, come diceva Eleanor Roosevelt, all’inizio del secolo scorso, “Nessno può obbligarvi a sentirvi inferiori senza il vostro consenso”.

L’elaborato riportato vuole rappresentare una Donna che sta abbracciando la propria dignità che sta per svanire. La scena vuole particolarmente sottolineare la paura della donna stessa di perdere la propria Dignità ed insieme ad essa anche il rispetto per se stessa.

3° Classificato: STOP BULLYING!

(Ilaria Mosè)

In occasione di questo concorso, ho deciso di realizzare un breve video per sottolineare, tramite l’arte della danza, ciò che molti fingono di negare, ossia il fatto che in ogni circostanza si sia ormai oggetto di qualche forma di bullismo. Per questo motivo ho scelto come accompagnamento musicale “Beautiful” della celebre cantante Christina Aguilera che tratta tale argomento, insistendo sull’importanza della bellezza interiore e sul sapersi accettare con tutte le proprie imperfezioni e diversità, indipendentemente dall’opinione altrui. Al termine della mia performance ho ritenuto opportuno citare alcune frasi pronunciate da importanti figure internazionali che racchiudono globalmente gli elementi scatenanti del bullismo. Dunque ciò di cui è bene venire a conoscenza è il fatto che, per il bullo, la sua vittima sia una nullità e se quest’ultima non trova la forza di reagire o non viene aiutata, finirà per credere che sia davvero cosi; perciò non stiamo con le mani in mano, bensì aiutiamo questi giovani oppressi a scovare il vigore necessario ad affrontare tali teppisti!